Malta cementizia monocomponente, colabile, a ritiro controllato, fibrorinforzata per interventi di ripristino, riparazione e cura di calcestruzzo armato.
Campi di utilizzo: Ripristino di calcestruzzo di edifici di edilizia civile e strutture quali pilastri, travi, manufatti cementizi degradati in genere. Rifacimento di spigoli e scheggiature di travi e pilastri; ripristini localizzati o linearmente estesi di manufatti in calcestruzzo; qualsiasi manufatto in calcestruzzo che presenti difetti o distacchi localizzati;
Caratteristiche: Inprerepair Fluid è una malta cementizia premiscelata in polvere, formulata con cementi ad alta resistenza, aggregati a curva granulometria controllata, speciali fibre sintetiche ed additivi funzionali. La sua speciale formulazione, consente dopo l’impasto con acqua potabile nelle quantità sotto indicate, di ottenere un impasto fluido e colabile in spessori compresi dai 10 ai 100 mm. Inprerepair Fluid, una volta in opera, possiede eccellenti caratteristiche di resistenza alla fessurazione da ritiro igrometrico e plastico; la sua rapidità di presa consente interventi rapidi, velocizzando così tutte le fasi dell’intervento di ripristino; Inprerepair Fluid consente un tempo di utilizzazione della malta di circa 45 minuti. Inprerepair Fluid risponde anche alle più recenti normative Europee quali la UNI EN 1504/9 ed EN 1504/3.
Preparazione del supporto: Rimuovere meccanicamente il calcestruzzo ammalorato o in fase di distacco dalle superfici da ripristinare con scalpellatura, avendo cura di renderle ruvide e prive di agenti di distacco. Pulire con spazzola metallica o sabbiatrice i ferri di armatura fino a metallo bianco, trattandoli con Inprefer (passivante per barre di armatura) prima di ulteriori ossidazioni e almeno 8-12 ore prima dell’applicazione della malta da ripristino. Bagnare le superfici con acqua fino a rifiuto, prima dell'applicazione, attendendo il tempo sufficiente all’evaporazione dell’acqua in eccesso.
Preparazione della malta: Versare in apposito contenitore, la quantità di acqua potabile e fredda necessaria (13-14% in peso, pari a 3,25/3,5 litri per sacchetto da 25 kg) per ottenere una massa colabile; l’impasto si ottiene aggiungendo la polvere all’acqua sotto lenta agitazione evitando l’inglobamento d’aria, mescolando con trapano a frusta fino ad ottenere una malta omogenea e priva di grumi per 1-2 minuti.
Lasciare maturare 2-3 minuti l'impasto, e rimescolare per qualche secondo prima di iniziare l’applicazione.
Consumo: kg 19 al mq per ogni cm di spessore
Considerazioni utili: Utilizzare Inprerepair Fluid in confezioni conservate in luoghi asciutti e coperti, rispettando le indicazioni di impasto; aggiunte eccessive di acqua diminuiscono considerevolmente le caratteristiche chimico fisiche della malta indurita; l’utilizzo di acqua tiepida, calda o ad alto contenuto di solfati o cloruri accelera considerevolmente la presa della malta; usare la malta impastata a temperature comprese tra +5°C a +35°C.
Caratteristiche tecniche:
Categoria di appartenenza | EN 1504-3 | R4 |
Granulometria | EN 12192-1 | ≤ 2,5 mm |
Massa volumica |
EN 12190 | 1950 kg/m3 |
Resistenza a compressione | EN 12190 | ≥ 45 N/mm2 |
Contenuto di cloruri | EN 1015-17 | ≤ 0,05% |
Legame di aderenza | EN 1542 | ≥ 2 MPa |
Ritiro/espansione impediti | EN 12617-4 | ≥ 2 MPa |
Resistenza alla carbonatazione | EN 13295 | specifica superata |
Modulo elastico | EN 13412 | ≥ 20 GPa |
Compatibilità termica | ||
Gelo disgelo | EN 13687-1 | ≥ 2 MPa (dopo 50 cicli) |
Temporali | EN 13687-2 | ≥ 2 MPa (dopo 30 cicli) |
Ciclo a secco | EN 13687-4 | ≥ 2 MPa (dopo 30 cicli) |
Assorbimento capillare | EN 13057 | ≤ 0,5 kg·m-2·h-0,5 |
Reazione al fuoco | EN 13501-1 | Classe A1 |